Caro Dani,
mi manchi.
Quel martedì ho pianto molto. E così i giorni
seguenti. Ho pensato che non era giusto. Non te. E ho continuato a piangere
fino a svuotarmi.
Oggi sono nel tuo Brasile. Sono felice. Piango
ancora sentendo la tua mancanza. Ma ti sento qui con me. Queste persone ti
hanno amato e ti amano. Non si stancano mai di dirmelo.
Le persone sono felici nel ricordarti e nel
condividere quei ricordi. Felicità vera perché condivisa.
Grazie di tutto. Sei il mio eroe.
Il tuo cuginastro
"Ti ho amato prima di conoscerti 23 anni fa mentre aspettavamo che i tuoi bellissimi occhi si aprissero su questo mondo. Ti ho amato in questi anni con l’orgoglio di uno zio, ti ho seguito con il sorriso che sempre mi strappavi. E’ buio e freddo qui senza di te; rischiara tu il nostro cammino, ridacci tu la serenità che adesso non abbiamo più. Mi manca l’abbraccio che non ti ho dato e che ora con le nostre misure umane non ti darò più. Circondaci tu ora dal cielo con l’abbraccio che solo tu ora ci sai dare".
RispondiEliminaPadre nostro, ti ringraziamo perché ci hai dato il dono di condividere con Daniele una parte del nostro cammino. Donaci il coraggio di trasformare il dolore proviamo per la sua mancanza in tanti momenti di gioia condivisa. E il mondo sarà migliore. Come Daniele vuole. Padre mio ti ringrazio perché insieme a Daniele ed alla nostra grande famiglia, sono diventato uno zio migliore, un padre migliore, uno sposo migliore